Due giornate piene quelle appena trascorse con le nostre scuole aperte per il tradizionale doppio appuntamento dell’OPEN DAY, il primo in vista delle iscrizioni all’anno scolastico 2023-’24. Tantissime, al di là delle più rosee aspettative, le famiglie che nel pomeriggio di sabato e nella mattinata di domenica hanno affollato i cortili, i corridoi, le aule e i laboratori della Scuola “Infanzia Lieta” (Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria), della Scuola Media e dei Licei Classico e Scientifico “San Giovanni Bosco”: un’ottantina le famiglie che avevano prenotato la visita alla scuola, oltre 140 quelle che sono state accompagnate dai bambini e dai ragazzi a visitare la scuola, con l’entusiasmo di far visitare la “propria” scuola, con la semplicità di chi accoglie in casa propria.
Per ciascuno dei visitatori è stata l’occasione di immergersi in esperimenti scientifici, come nella lingua latina o nei giochi di matematica, ma soprattutto cogliere «i dettagli che parlano di una bella scuola», afferma un papà, che ci ha raggiunto da Sinnai. Dopo una presentazione dettagliata dell’offerta formativa da parte del direttore, i partecipanti hanno potuto visitare la scuola in compagnia di allievi e docenti, rivolgendo loro le domande più disparate che riguardano la quotidianità della nostra vita. «Son rimasta molto impressionata dal vedere la preparazione dei vostri ragazzi: con entusiasmo e competenza hanno catturato l’attenzione dei miei figli, sempre così distratti…», commenta una mamma di Cagliari, a cui fa eco un’altra mamma che viene invece da Capoterra: «non riusciamo più a portarli via!».
Un grazie sincero a tutti i bambini, i ragazzi, i docenti e le famiglie che come sempre si sono messe in gioco anche in quest’occasione.
Il prossimo appuntamento è per il mese di dicembre: domenica 11 dalle 10,00 alle 13,00 per la Scuola Media e i Licei in via Sant’Ignazio da Laconi, 64; mentre per la Scuola dell’Infanzia e la Scuola Primaria ci si vedrà in via Lai, 20 sabato 17 dicembre dalle 15,00 alle 17,30. Vi aspettiamo!
Certo sarebbe bello poter sperimentare, a distanza di tempo, con i genitori e gli alunni che lo desiderano e possono permetterselo economicamente, periodi di internato per favorire la crescita umana e spirituale dell’allievo .